08 novembre 2002




Ieri, prendendo come spunto lo spot ossessivo su la morte a Venezia di Mann, mi è capitato di parlare di quello che siamo, che vorremmo essere e che ci costringono a essere. O ci costringiamo.
L'inclinazione omosessuale di Mann è manifesta. Famosa, se pensiamo che lui stesso disse che in Morte a Venezia nulla era inventato.
Eppure Mann ha fatto 6 figli. E parliamo degli anni a cavalo fra '800 e '900.
Anni prima erano nati i due figli di Oscar Wilde. Che per le sue inclinazioni sessuali finì pure in prigione.
Sono solo due piccoli esempi.
Oggi dovrebbe essere molto più semplice essere se stessi. E non sto parlando solo di omosessualità, ma proprio di personalità.
Ci vuole coraggio a essere davvero come si è, a non nascondere la propria personalità, a farla esplodere in faccia al mondo. A essere timidi se si è timidi, sfrontati se si è sfrontati, folli se si è folli. Perchè là fuori, nel reality game che ci tocca di vivere tutti i giorni, i ruoli sono ben definiti e spesso sono molto simili. Spesso addirittura uguali.
E noi non lo siamo. Per questo insisto tanto con l'essere sè stessi, esprimere sè stessi,prendere le maschere e buttarle nel rusco, girare a testa alta, rifiutare il proprio ruolo, se non è quello che si vuole.
Affermazione di sè, un termine un po' pomposo. Autostima, un altro termine un po' pomposo.
Tutto per dire che è già abbastanza difficile là fuori, che il gioco è già duro da giocare di suo. Ma che quello che accade ogni giorno riesce sempre a sorprenderci. E che vale la pena tenere gli occhi aperti. E tirare fuori quello che si è.
A volte non è facile, lo so per esperienza diretta. Perchè ti guardano un po' strano. Un po' come quelli che sono stati staccati da Matrix, che vivono il proprio sogno e non quello che gli viene imposto da fuori.
Vivere il proprio sogno. Magari con qualcuno che lo condivida e che sappia davvero capirlo. Qualcuno che ti guardi e che per qualche bizzarro scherzo del destino ti riconosca.
Perchè vedete, sono convinto che alla fine le persone vere si riconoscano fra loro. Come una setta segreta, la Premiata Carboneria dei Senza Maschera. Che a volte fa nche nuovi proseliti.
E se sul vostro schermo appare un giorno un cursore lampeggiante che vi dice di seguire il coniglio bianco, beh, fatelo.
Ci sono tane nascoste in cui si rischia di scoprire cosa sia davvero la vita reale.

@12:13:00 PM - permalink - 0 commenti


 
 
Qui&Ora
Salman Rusdhie, Shalimar il clown
Giorgio Bocca, Noi terroristi
The Kooks, Naive
 
Blog
 
Letto
 
Visto
 
Letto (prima)
 
Visto (prima)
 
 


This page is powered by Blogger. Isn't yours?