29 novembre 2002




Chissà se la notte, adesso, ha già deciso che sogni mi regalerà domani, tra un'ora, tra un minuto.
Credo che fuori stia piovendo, ma da quassù il mondo fuori sembra immobile, fermo, evaporato e deserto.
Ascolto gli U2.
Davvero, se potessi restare la notte potrebbe anche essere abbastanza.
Ma non solo una notte. Non mi accontento di una.
Non mi accontento mai in niente.

@1:24:00 AM - permalink - 0 commenti


 
 
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